Superbonus al 110% sui ruderi di case diroccate: quali sono i requisiti?
In questi ultimi tempi, le notizie che riguardano il Superbonus al 110% per la ristrutturazione edilizia hanno suscitato un forte interesse tra i proprietari di immobili. Il bonus è stato introdotto con il Decreto Rilancio ed ha come obiettivo quello di incentivare la ristrutturazione degli edifici esistenti, ma anche di promuovere la riqualificazione energetica e sismica di tali strutture.
Inoltre, il Superbonus al 110% è stato esteso anche alle case diroccate.
Il decreto prevede infatti la possibilità di usufruire di tale agevolazione fiscale anche per le abitazioni che necessitano di un intervento di ristrutturazione di particolare entità.
Ma quali sono i requisiti che è necessario possedere per accedere a tale bonus? A tal proposito, è bene fare una precisazione: non tutte le case diroccate possono beneficiare del Superbonus al 110%.
In linea di massima, per avere diritto al bonus il bene immobile deve rispondere ai seguenti requisiti:
* Deve essere un edificio ubicato in Italia;
* Deve essere stato costruito almeno 10 anni fa;
* Deve essere stato dichiarato inagibile dalle autorità competenti;
* Deve essere stato sottoposto a un intervento di ristrutturazione;
* L’intervento di ristrutturazione deve essere finalizzato al miglioramento della classe energetica;
* L’intervento di ristrutturazione deve essere finalizzato alla messa in sicurezza sismica;
* Il costo totale dell’intervento deve essere superiore ai 30.000 euro.
Inoltre, è fondamentale ricordare che è possibile accedere al Superbonus al 110% solo se si effettuano interventi che rientrano nella lista degli interventi ammessi.
Tali interventi sono i seguenti:
* Isolamento termico delle superfici opache verticali;
* Isolamento termico delle superfici opache orizzontali;
* Sostituzione degli infissi;
* Installazione di impianti di climatizzazione invernale;
* Sostituzione dei generatori di calore;
* Interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico;
* Interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Per usufruire del Superbonus al 110%, è necessario che l’intervento di ristrutturazione sia eseguito da una impresa qualificata.
Tale impresa deve essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente e deve essere inoltre in possesso di una regolare copertura assicurativa.
Una volta effettuato l’intervento e sostenuto le spese, è possibile richiedere il bonus, che prevede una detrazione Irpef del 110% sulla spesa sostenuta, che può essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo.
Inoltre, è bene ricordare che il Superbonus al 110% non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali, come ad esempio il Bonus Mobili ed Elettrodomestici.
In conclusione, possiamo dire che il Superbonus al 110% rappresenta un’ottima opportunità per i proprietari di immobili che necessitano di un intervento di ristrutturazione di particolare entità. Tuttavia, è necessario ricordare che per usufruire del bonus è necessario rispettare tutti i requisiti previsti e ricordare che esso non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali.
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