Come fare per denunciare una banca?

Posso fare causa ad una banca per illeciti su conti correnti, mutui e prestiti?

Conviene davvero fare causa alla banca e soprattutto quali sono le probabilità di vincere?

Queste sono le domande fondamentali che ci vengono sempre poste per prime da coloro che si affidano a Studio Monardo, il nostro studio di avvocati specializzati contro le banche.

Per questo motivo in questo articolo vi spiegheremo perché è possibile fare causa ad un istituto di credito, come fare e soprattutto, se ci sono le condizioni, come vincere.

E vincere da questo punto di vista è possibile se ti fai guidare da un avvocato esperto in diritto bancario e da un team di commercialisti esperti in perizie econometriche.

Non per questo le cause contro le banche sono schizzate oltre le 22.000 in questi ultimi anni.

Ma veniamo al dunque ovvero al perché dovrei fare causa ad una banca e come agiamo in Studio Monardo con il nostro metodo di lavoro “Fatti Rimborsare®”.

Da questo punto di vista, le ragioni sono essenzialmente quattro: l’anatocismo, i tassi di usura, gli errori negli interessi di mora e in generale tutti quei costi addebitati illegittimamente a livello contrattuale e che possono riguardare mutui, conti correnti, leasing, carte di credito, investimenti, polizze assicurative e contratti derivati.

In pratica esiste un mondo in cui un avvocato specializzato in cause contro le banche è in grado di agire per conto di privati ed imprenditori al fine di recuperare le perdite che hanno causato debiti e quindi pignoramenti.

In tal senso le cause più comuni riguardano l’anatocismo, i tassi di usura e gli interessi di mora.

Per anatocismo s’intende il calcolo degli interessi sugli interessi che sono già maturati su un ammontare dovuto.

Da questo punto di vista, alle banche è vietato per legge qualunque forma di produzione di interessi sugli interessi già dovuti dal cliente alla banca stessa.

Non puoi cioè far pagare gli interessi sugli interessi ma questo capita e più di una volta.

Per quanto riguarda invece i tassi usurari, questi sono disciplinati dall’articolo 644 del Codice Penale.

Da questo punto di vista devi sapere che, per quanto riguarda i tassi d’interesse, esiste un vero e proprio limite consentito dalla legge, il tasso effettivo globale medio stabilito trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Se lo superi, quella è usura e anche questo è uno dei casi più comuni per il quale puoi vincere una causa contro il Metodo “Fatti Rimborsare®”.

Per quanto riguarda invece gli interessi di mora, questi sono tutti quegli interessi che paghi se sei in ritardo con i pagamenti ed anche in questo caso, gli errori delle banche nei calcoli, e rispetto ai termini del contratto, non sono così rari.

Tutte queste condizioni rappresentano potenzialmente delle condotte illecite o illegittime da parte della banca e perciò ti consentono di agire e vincere la causa contro l’istituto di credito.

Ma come agire?

Da questo punto di vista, hai due possibilità, la via giudiziale o la via extra-giudiziale, ovvero puoi fare causa oppure agire per trovare un accordo più conveniente in termini di velocità e di costi.

Infatti la via giudiziale, soprattutto quando gestiamo i debiti bancari dei nostri clienti, non è mai la prima scelta.

Si tenta sempre una mediazione, un accordo di conciliazione, soprattutto quando abbiamo tutte le carte in mano che ci consentono di far liberare il cliente da una posizione debitoria divenuta poco sostenibile.

Da questo punto di vista, un accordo di questo tipo si fa di fronte alla Camera di conciliazione e arbitrato presso la Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.

E questo accordo si trova?

Con buona probabilità se hai tutte le carte in regola (fra poco ti spieghiamo come), altrimenti non hai altra possibilità che fare causa dinanzi al tuo Tribunale di competenza con un processo ordinario oppure di fronte all’Arbitro Bancario Finanziario competente per le controversie di valore inferiore a 200.000€, ma ricordati che le decisioni di questo organo non sono mai vincolanti.

E ora ti spieghiamo come vincere.

La regola 1 è agire se e solo se questa possibilità esiste.

Non si fa guerra ad una banca se non puoi vincerla.

E come fai a saperlo?

Semplice: con il Metodo “Fatti Rimborsare®” che ti permette di comprendere in anticipo il Grado Di Soccombenza (GDS) della tua pratica contro la banca.

E che come funziona questo metodo?

Funziona attraverso una vera e propria “radiografia” legale preventiva del tuo rapporto con la banca alla ricerca di addebiti non giustificati, oneri non legittimi, tassi di interessi usurari.

In pratica, come avvocati specializzati in diritto bancario, richiediamo per te alla banca tramite raccomandata tutti i documenti relativi a contratti in essere e alle singole operazioni effettuate negli ultimi dieci anni e a quel punto li scandagliamo con il nostro team di avvocati e di commercialisti specializzati in perizie econometriche e similari.

Ma perché 10 anni?

Ecco, questa è la domanda che praticamente tutti ci pongono.

La ragione è semplice e si chiama prescrizione (articolo 119, quarto comma, del Testo unico bancario e sentenza 8 giugno-13 settembre 2021, n. 24641, Corte di Cassazione, sezione I civile).

In pratica puoi agire scandagliando gli ultimi dieci anni, e in questi anni, con il Metodo “Fatti Rimborsare®”, si possono trovare preventivamente condotte illecite, condotte illegittime, condotte lesive dei diritti e quindi agire di conseguenza.

Ma è così facile agire?

No, ed è per questo che gli studi specializzati in cause contro le banche (e soprattutto vincenti) non sono molti in Italia.

Devi infatti saper studiare tutte le clausole legali e i parametri finanziari di ogni contratto sottoscritto dal cliente.

Devi conoscere a menadito tutte le singole strategie attuate dalle banche.

Devi saper verificare il rispetto del 100% delle normative procedurali sia nazionali che europee.

Devi saper scandagliare tutte le irregolarità sia dal punto di vista legale che finanziario come tassi, tipi di ammortamento, parametri, difformità del TAEG o ISC.

Devi saper rilevare tutte le anomalie dei 10 anni sui conti correnti e affidamenti ricostruendo contabilmente il 100% dei rapporti con la banca.

Devi capire se sono presenti dei derivati sui tassi d’interesse come Collar, Cap, Swap, IRS ed altro ancora.

Ma soprattutto devi avere l’esperienza perché le banche sono volpi e solo dei cani pastore seri e preparati possono vincere contro di loro.

Da questo punto di vista, in Studio Monardo lavoriamo nel campo dell’assistenza legale per illeciti bancari da più di 15 anni.

L’Avvocato Monardo coordina avvocati e commercialisti esperti in ambito nazionale nel campo del diritto bancario e tributario, è gestore della Crisi da Sovraindebitamento (L. 3/2012), è iscritto presso gli elenchi del Ministero della Giustizia e rientra tra i professionisti fiduciari di un OCC (Organismo di Composizione della Crisi).

Ha ottenuto poi l’abilitazione professionale di Esperto Negoziatore della Crisi di Impresa (D.L. 118/2021).

Insomma sappiamo fare questo lavoro e lo facciamo tutti i giorni per imprenditori e cittadini e con un vantaggio in più.

E sai qual è?

Lavoriamo sempre al minimo tariffario perché è giusto così in questo momento di difficoltà generalizzata.

In sintesi: massima competenza e al minimo delle tariffe.

Per questo, perché non ti fai una bella chiaccherata con i nostri specialisti?

Contattaci immediatamente per una prima videoconsulenza totalmente gratuita e vedremo assieme a te se ci sono tutte le condizioni per agire contro la banca.

Qui seguito tutti i modi per contattarci immediatamente.

Non aspettare. Non conviene mai.

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