Come posso bloccare un pignoramento in busta paga?

Come evitare il pignoramento dello stipendio?

Quando non si può pignorare lo stipendio?

E soprattutto posso difendermi da un pignoramento pagando solo il minimo tariffario.

Risponderemo a tutte queste domande in questo articolo dedicato, in cui presenteremo successivamente anche il nostro metodo di lavoro, il Metodo “Fatti Rimborsare®”, il metodo che consente a chiunque abbia subito il pignoramento dello stipendio di comprendere fin da subito il Grado Di Soccombenza (GDS) di un’eventuale opposizione e relativa pratica, per sapere in anticipo se hai la possibilità di vincere oppure è sostanzialmente inutile investire i tuoi soldi.

Da questo punto di vista, il pignoramento dello stipendio non è altro che una forma di pignoramento presso terzi che consente al creditore, dall’Agenzia Entrate Riscossione fino ai più pericolosi per il contribuente debitore ovvero le banche, le finanziarie e le società di recupero crediti, di soddisfare il proprio credito direttamente dalle somme di denaro che un soggetto terzo, come un datore di lavoro, consegna al debitore.

Si definisce presso terzi perciò, perché sarà il datore di lavoro del singolo debitore ad aver l’obbligo di versare la quota pignorabile.

Ovviamente il soggetto debitore sarà pienamente informato e totalmente consapevole di avere attivo un pignoramento dello stipendio.

Ma quanto può pignorare un creditore?

Tutto?

No, solo massimo un quinto ed è per questo che viene definito pignoramento del quinto dello stipendio.

Ma è tutto così facile?

Hai un piccolo debito ed arriva il pignoramento in automatico?

No, non è così.

Esiste infatti una precisa procedura formale che qualunque creditore deve assolutamente seguire e che ha un iter che ha la possibilità di durare anche molti mesi.

La prima cosa che succede infatti, è che il creditore a cui devi i tuoi soldi, consegna un atto di pignoramento al Pubblico Ufficiale del Tribunale.

A questo punto è il Pubblico Ufficiale che mette a conoscenza tutti ovvero notifica l’atto di pignoramento al debitore, al datore di lavoro ed ovviamente alla Banca.

Fatto questo, avviene l’invio al creditore di una dichiarazione tramite PEC o raccomandata con ricevuta di ritorno in cui verrà indicato l’importo dello stipendio e successivamente avverrà l’udienza formale davanti al Giudice al quale saranno presenti sia il debitore che il creditore.

E l’oggetto dell’udienza sarà in primis l’analisi della veridicità del credito e successivamente la potenziale assegnazione della parte dello stipendio richiesta direttamente al creditore.

Ma qual è la cifra che viene esattamente pignorata?

La cifra esatta è sempre il quinto dello stipendio al netto sia delle imposte che delle ritenute previdenziali e purtroppo può essere pignorato anche se non è sufficiente a soddisfare in toto i bisogni del debitore.

Ma il pignoramento è uno solo o può essere più di uno?

Il pignoramento dello stipendio purtroppo può essere fatto da più creditori in base a crediti di natura differente ma almeno non può superare per legge la metà dell’intero stipendio di chi ha il debito.

Crediti di natura differente significa che, formalmente, che se i crediti sono della stessa natura, ad esempio due crediti di privati, i pignoramenti non possono essere contemporanei.

Allora che succederà?

In questo caso sarà semplicemente il primo ad aver richiesto il pignoramento ad essere soddisfatto direttamente nel suo credito.

Ma adesso veniamo al punto più importante ovvero come faccio ad oppormi o a bloccare il pignoramento del quinto del mio stipendio.

Da questo punto di vista hai sempre due possibilità.

Puoi contestare formalmente il diritto del creditore a pignorare e questa pratica si chiama opposizione all’esecuzione.

Oppure puoi contestare delle anomalie o delle irregolarità presenti all’interno di tutta la procedura che ha portato al pignoramento e questa pratica si definisce opposizione agli atti esecutivi.

L’intera procedura infatti può essere soggetta ad errori formali che possono riguardare il titolo esecutivo, il precetto o ulteriori atti inerenti al procedimento di esecuzione forzata.

Il debito ad esempio può essere non specificato, ovvero non contenere l’esatta indicazione della cifra dovuta e questa è un irregolarità su cui un avvocato tributarista specializzato può lavorare.

Un altro modo di opporsi può riguardare poi la cosiddetta ordinanza di vendita con la quale il Giudice indica la data della vendita all’asta del tuo bene pignorato.

In questo caso ci possono errori come ad esempio un dato catastale non corretto.

Può in alcuni casi addirittura mancare la notifica dell’atto esecutivo.

Insomma sono veramente tante le potenziali anomalie e irregolarità attraverso la quale uno studio di avvocati esperti in pignoramenti e debiti può operare ed è consigliabile sempre chiedere un consulto specializzato.

Questo perché, ad esempio, un pignoramento dello stipendio può essere fatto anche in contemporanea con il pignoramento dei beni mobili ed immobili, compresa la tua prima casa se hai a che fare con banche e finanziarie.

Ma ci sono dei limiti al pignoramento dello stipendio oppure non esiste alcun limiti a quello che può fare contro di te un creditore?

No, per fortuna ci sono dei limiti che riguardano sia lo stipendio già accreditato sui conti correnti bancari e postali sia per lo stipendio che non è stato ancora accreditato.

Nella prima eventualità si può pignorare solo la somma eccedente il triplo dell’assegno sociale.

Per l’anno 2022 è stabilita a 468,10€.

Nella seconda eventualità si applica invece la classica regola del quinto dello stipendio.

Perciò, se ti trovi in seria difficoltà economica e hai subito o stai per subire un pignoramento, chiedi una prima video consulenza gratuita con gli avvocati esperti in pignoramenti e debito dello Studio dell’Avvocato Monardo.

L’Avvocato Giuseppe Monardo con il suo Studio specializzato, da oltre 16 anni svolge la professione di Avvocato nell’ambito dell’indebitamento bancario e tributario ed ha aiutato moltissime persone ad uscire dalle difficoltà per merito del Metodo “Fatti Rimborsare®”, il primo metodo di analisi di debiti e reati tributari ideato per misurare anticipatamente la situazione del provvedimento per poi scegliere, se la condizione lo consente, un programma di cancellazione o restrizione del debito stesso.

L’avvocato Monardo specialista in pignoramenti, coordina avvocati e commercialisti esperti a livello nazionale nell’ambito del diritto bancario e tributario, è gestore della Crisi da Sovraindebitamento (L. 3/2012), è iscritto presso gli elenchi del Ministero della Giustizia e figura tra i professionisti fiduciari di un OCC (Organismo di Composizione della Crisi)

Ha conseguito poi l’abilitazione professionale di Esperto Negoziatore della Crisi di Impresa (D.L. 118/2021).

Insomma ti puoi affidare a noi con la massima serenità.

Richiedi perciò una prima video consulenza gratuita e ti spiegheremo come il Metodo “Fatti Rimborsare®” ti consente di comprendere fin da subito il Grado Di Soccombenza (GDS) della tua potenziale obiezione, e questo ti permette di sapere anticipatamente se ti conviene agire oppure no.

Contattaci immediatamente e ti aiuteremo. Qui di seguito tutti i modi con cui puoi farlo già da ora.

E ricordati: lo Studio Monardo lavora per etica di studio al minimo tariffario. Questo per venire in aiuto di cittadini ed imprese in questo momento di difficoltà economica.

Lo Studio Monardo aiuta anche cittadini ed imprese di Bergamo, Treviglio, Seriate, Dalmine, Romano di Lombardia, Albino, Caravaggio, Alzano Lombardo, Stezzano, Osio Sotto, Ponte San Pietro, Nembro, Cologno al Serio, Treviolo, Martinengo, Castelli Calepio, Bonate Sopra, Scanzorosciate, Urgnano, Trescore Balneario, Costa Volpino, Sorisole, Zanica, Torre Boldone, Zogno, Clusone, Brembate, Albano Sant’Alessandro, Calusco d’Adda, Capriate San Gervasio, Verdello, Villongo, Terno d’Isola, Fara Gera d’Adda, Brembate di Sopra, Azzano San Paolo, Verdellino, Curno, Grumello del Monte, Mozzo, Mapello, Brescia, Desenzano del Garda, Montichiari, Lumezzane, Palazzolo sull’Oglio, Rovato, Chiari, Ghedi, Lonato del Garda, Gussago, Concesio, Darfo Boario Terme, Ospitaletto, Leno, Travagliato, Manerbio, Rezzato, Sarezzo, Carpenedolo, Calcinato, Mazzano, Bagnolo Mella, Orzinuovi, Bedizzole, Gavardo, Castenedolo, Gardone Val Trompia, Castel Mella, Cazzago San Martino, Villa Carcina, Botticino, Nave, Salò, Rodengo Saiano, Capriolo, Roncadelle, Borgosatollo, Iseo, Flero, Coccaglio, Erbusco, Calvisano, Sirmione, Castegnato, Vobarno, Verolanuova, Pisogne, Cologne, Toscolano-Maderno, Castrezzato, Bovezzo, Provaglio d’Iseo, Adro, Corte Franca, Pontevico, Como, Cantù, Mariano Comense, Erba, Olgiate Comasco, Lomazzo, Fino Mornasco, Lurate Caccivio, Turate, Cermenate, Inverigo, Mozzate, Cadorago, Rovellasca, Villa Guardia, San Fermo della B., Appiano Gentile, Cabiate, Carugo, Cernobbio, Bregnano, Albavilla, Rovello Porro, Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Legnano, Rho, Paderno Dugnano, Cologno Monzese, Rozzano, San Giuliano Milanese, Segrate, Bollate, Pioltello, Cernusco sul Naviglio, Corsico, Abbiategrasso, San Donato Milanese, Parabiago, Buccinasco, Garbagnate Milanese, Lainate, Bresso, Magenta, Peschiera Borromeo, Cesano Boscone, Trezzano sul Naviglio, Senago, Gorgonzola, Cornaredo, Cormano, Settimo Milanese, Novate Milanese, Arese, Cassano d’Adda, Cusano Milanino, Corbetta, Melzo, Melegnano, Bareggio, Nerviano, Vimodrone, Pieve Emanuele, Carugate, Cerro Maggiore, Opera, Cesate, Rescaldina, Busto Garolfo, Cassina de’ Pecchi, Solaro, Sedriano, Canegrate, Arluno, Mediglia, Trezzo sull’Adda, Baranzate, Pero, Inzago, Paullo, Castano Primo, Locate di Triulzi, Vaprio d’Adda, Magnago, Vignate, Vittuone, Vanzago, Assago, Gaggiano, Lacchiarella, Pessano con Bornago, Gessate, Pozzuolo Martesana, Inveruno, Pogliano Milanese, Bussero, San Vittore Olona, Cuggiono, Motta Visconti, Basiglio, Pregnana Milanese, Settala, San Colombano al Lambro, Cambiago, Binasco, Turbigo, Zibido San Giacomo, Arconate, Robecco sul Naviglio, San Giorgio su Legnano, Pozzo d’Adda, Dairago.