Come pagare i debiti con saldo e stralcio?
Come ottenere un saldo e stralcio?
Quanto si può risparmiare con il saldo e stralcio?
Queste sono domande fondamentali per qualsiasi contribuente abbia un serio problema di debiti con l’Agenzia delle Entrate oppure con le Finanziarie e le Banche.
Da questo punto di vista, per saldo e stralcio s’intende una procedura formale che consente di ridurre i debiti chiudendoli pagando una somma forfettaria inferiore rispetto all’importo totale che si deve.
Il debito viene scontato sempre a patto che ci sia un accordo tra le parti in cui il debitore vede ridotta la quota del debito e il creditore incassa meno del dovuto ma almeno incassa.
Da questo punto di vista però la procedura di riduzione dei debiti con il saldo e stralcio è differente se si parla di Agenzia delle Entrate oppure di Finanziarie e Banche.
Per quanto riguarda il Fisco e i suoi rappresentanti, questa procedura non è automatica ma viene aperta periodicamente ed etichettata come “pace fiscale”.
Per quanto la pace fiscale 2022 queste sono le ultime novità.
Il saldo e stralcio in tal senso, consente di ridurre la percentuale del debito ed avviene senza sanzioni o interessi.
Solitamente si possono stralciare le cartelle di pagamento che afferiscono ai contributi INPS e alle casse previdenziali professionali, ad esclusione di quelli richiesti dopo un accertamento.
Inoltre si possono stralciare le cartelle esattoriali IVA, IRPEF compresi gli interessi e le sanzioni relative.
Il saldo e stralcio è attivo solo per le persone fisiche in comprovata difficoltà economica e che o 1. hanno avviato una procedura di liquidazione del patrimonio tramite la legge sul sovraindebitamento (in tal caso dovranno pagare il 10% di ciò che devono), o 2. hanno un ISEE familiare che non supera i 20.000€.
Chi ha l’ISEE fino a 8500 paga il 16%, dagli 8.500,01 ai 12.500 € il 20%, e dai 2.500,01 ai 20.000 € il 35%.
Per quanto concerne invece il saldo e stralcio con finanziarie e banche, non esistono dei parametri particolari ma ci si deve sempre affidare ad un avvocato specializzato in saldo e stralcio che sappia negoziare una cifra corretta di accordo lavorando sull’intera situazione patrimoniale del debitore e sulle pretese formali della banca o della finanziaria.