Che cosa s’intende per tovagliometro?
Quando scatta un accertamento analitico induttivo?
Come difendersi da un accertamento analitico induttivo?
Questo sono domande importanti per chi opera nel commercio e può essere formalmente colpito da una contestazione per accertamento analitico-induttivo.
Da questo punto di vista, un accertamento analitico induttivo è una contestazione di evasione attraverso presunzioni qualificate, cioè precise, gravi e concordanti.
Questo accertamento che è totalmente una presunzione di evasione si basa un consumo elevato di oggetti che presume il raggiungimento per l’azienda un reddito sicuramente più elevato di quello dichiarato.
In tal senso si parla di ”Farinometro” (Cassazione n. 15858/2011), “Tovagliometro” (C.T.R. di Venezia n. 77 del 10/07/2012), Lenzuolometro” (C.T.R. di Genova n. 12 del 15/03/2013), “Bottigliometro” (Cassazione n. 17408/2010), ovvero oggetti che consumati troppo, comprovano un reddito superiore non dichiarato da parte dell’esercente nel campo alberghiero oppure della ristorazione, sempre rispetto a quanto dichiarato.
A tal fine, anche se è totalmente una presunzione, ci sono precisi fondamenti normativi a riguardo che la rendono formalmente legale.
C’è ad esempio l’articolo 39 comma 1 lett. d) del D.P.R. 600/73, secondo il quale, nel reddito d’impresa, “l’esistenza di attività non dichiarate o l’inesistenza di passività dichiarate è desumibile anche sulla base di presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti”.
C’è poi l’articolo 38 comma 3 del D.P.R. 600/73, in relazione a cui, in relazione alle persone fisiche, l’incompletezza, la falsità e l’inesattezza dei dati indicati nella dichiarazione, la falsità ma anche l’incompletezza “possono essere desunte dalla dichiarazione stessa, dal confronto con le dichiarazioni relative ad anni precedenti e dai dati e dalle notizie di cui all’articolo precedente anche sulla base di presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti”.
Come difendersi da un accertamento analitico induttivo?
Semplice: avete bisogno di un buon avvocato che assieme a voi sappia fornire un resoconto credibile, contrario e giustificativo dei costi.
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