Se non pago Agenzia Entrate Riscossione cosa rischio con un’intimazione di pagamento?
Dopo l’intimazione di pagamento che cosa succede?
Rispondiamo in sintesi a queste domande così rilevanti.
Prima di tutto, l’intimazione di pagamento è un atto formale dell’Agenzia Entrate Riscossione molto sensibile e rischioso per il contribuente perché notifica ad esso l’avvio dell’espropriazione forzata nei confronti dei suoi beni mobili ed immobili nel caso il debito non venga pagato entro 5 giorni dalla data in cui l’atto è stato ricevuto.
Tali beni comprendono anche conti correnti e stipendi.
Essendo un termine praticamente istantaneo, esso può racchiudere molte cartelle di pagamento che non sono state saldate nel tempo al solo fine di agire sul debitore attraverso una singola azione esecutiva.
L’intimazione di pagamento infatti, viene spedita dopo almeno un anno dalla notifica delle precedente cartella esattoriale ed ha precisamente un anno di validità.
E allora che cosa succede succede se non pago un’intimazione di pagamento?
La risposta è semplice: avviene l’espropriazione forzata dei beni mobili ed immobili, il pignoramento, che tuttavia perde di validità se trascorre un anno dalla notifica dell’intimazione.
A quel punto l’Agenzia Entrate Riscossione avrà l’obbligo formale di inviare un’ulteriore intimazione di pagamento.
Punto importante da ricordare: puoi evitare i pignoramenti sia in un’unica soluzione ma anche richiedendo la rateizzazione dei debito attraverso uno specifico piano di dilazione.
Questo piano è di 72 rate per un debito non superiore a 60.000€ o fino a 120 rate in caso di comprovata difficoltà economica.
Da questo punto di vista, ogni domanda di rateizzazione sospende automaticamente la procedura esecutiva dal pagamento della prima rata fino a quando i versamenti rimangono regolari.
C’è tuttavia attualmente una tolleranza di alcune rate (attualmente 5 ma in prospettiva fino a 12) anche non consecutive.
Per quanto riguarda l’intimazione di pagamento e le rottamazioni delle cartelle esattoriali lo Studio Monardo opera anche ad Ancona, Pesaro, Fano, San Benedetto Del Tronto, Ascoli Piceno, Senigallia, Civitanova Marche, Macerata, Jesi, Fermo, Osimo, Fabriano, Porto Sant’elpidio, Falconara Marittima, Recanati, Castelfidardo, Tolentino, Sant’elpidio A Mare, Grottammare, Porto San Giorgio, Potenza Picena, Vallefoglia, Corridonia, Mondolfo, Chiaravalle, Urbino, Monteprandone, Loreto, Montegranaro, Colli Al Metauro, Porto Recanati, San Severino Marche, Morrovalle, Montemarciano, Cingoli, Matelica, Treia, Fossombrone, Filottrano, Pescara, L’aquila, Montesilvano, Teramo, Chieti, Avezzano, Vasto, Lanciano, Francavilla Al Mare, Roseto Degli Abruzzi, Giulianova, Sulmona, Ortona, San Salvo, Spoltore, Martinsicuro, Silvi, Città Sant’angelo, Pineto, San Giovanni Teatino, Alba Adriatica, Tortoreto, Penne, Cepagatti, Atessa, Celano, Atri, Sant’egidio Alla Vibrata, Mosciano Sant’Angelo, Trieste, Udine, Pordenone, Gorizia, Monfalcone, Sacile, Cordenons, Codroipo, Azzano Decimo, San Vito Al Tagliamento, Porcia, Tavagnacco, Cervignano Del Friuli, Latisana, Muggia, Fontanafredda, Spilimbergo, Ronchi Dei Legionari, Fiume Veneto, Maniago, Cividale Del Friuli, Gemona Del Friuli, Tolmezzo, Brugnera, Pasian Di Prato.