Come si può contestare la bolletta di luce e gas?
Cosa fare se la bolletta è troppo alta?
Come fare reclamo per un errore nel conguaglio della bolletta elettrica e del gas?
Queste sono alcune domande che in questi ultimi giorni ci vengono poste spesso in qualità di avvocati esperti in bollette della luce e del gas e in questo articolo abbiamo spiegato punto per punto cosa succede se non paghi la bolletta della luce.
Ora andiamo a spiegare come Studio Monardo, come contestare la bolletta elettrica e del gas in caso di invio di lettera di morosità ad un’azienda, un privato o un condominio.
Esiste infatti una procedura precisa.
Da questo punto di vista, prima della contestazione della bolletta dell’energia e del gas dobbiamo prima capire come si legge una bolletta dell’energia perché questo ci consentirà, analizzando la fattura, di procedere con il reclamo, che noi di Studio Monardo eseguiamo per aziende, famiglie e condomini.
In tal senso, la somma totale di una bolletta si compone di quattro voci principali: 1) la spesa per la materia, 2) la spesa per il trasporto dell’energia elettrica e per gestire il contatore, 3) la spesa per gli oneri di sistema e 4) le imposte.
Analizziamole una per una.
Per quanto riguarda la spesa per la materia energia essa è il costo effettivo di quanto hai consumato.
E sai quant’è? Non ci crederai ma non supera mai il 45% della somma finale.
La spesa per il trasporto dell’energia elettrica concerne invece i costi che paghi per la consegna dell’energia ed è sempre una tariffa fissa stabilita dall’autorità.
Poi ci sono gli oneri di sistema, i più opachi in assoluto, perché riguardano le spese di tipo generale come ad esempio tutta la manutenzione, l’ammodernamento degli impianti e molto altro ancora.
Infine, sentite bene, le imposte che sono addirittura due: l’iva al 10% e l’imposta di consumo.
Ma veniamo al reclamo.
Quand’è che possiamo contestare la bolletta?
In 5 casi specifici.
Il primo caso è il fatto che i consumi reali non sono quelli inseriti nella bolletta (e questo è il caso più comune).
Il secondo caso è quando l’iva viene calcolata in maniera sbagliata.
Il terzo caso è quando ti fanno pagare i costi del passaggio ad un altro operatore.
Il quarto caso è quando viene fatturato più volte la stessa bolletta.
E il quinto caso, anch’esso molto comune, è quando i conguagli sono prescritti.
Ma che cos’è un conguaglio della bolletta della luce e del gas?
La bolletta di conguaglio è quel tipo di bolletta calcolata sulla base dei consumi effettivi, ossia sui consumi letti dal contatore in maniera diretta, a cui sono aggiunti i costi dell’energia non ancora fatturati nelle bollette precedenti.
Ma arriviamo al reclamo.
Come si fa e perché ti serve un avvocato specializzato in bollette di luce e gas?
Partiamo da punto 2.
Un avvocato per contestare la bolletta elettrica e del gas come Studio Monardo, ti serve per due motivi.
Il primo motivo è quello formale.
Un reclamo va fatto in maniera praticamente perfetta attraverso appositi moduli ed indicando i dati del clienti privato o dell’azienda, il codice POD e molto altro ancora.
Devi infatti definire con cura gli importi scorretti, gli elementi del contratto e gli eventuali disservizi e guasti tecnici.
Ed è proprio che arriva il punto 1, ovvero come dimostrarli.
Noi di Studio Monardo utilizziamo tecnici professionisti e software specifici che hanno l’obiettivo di verificare se la bolletta corrisponde realmente al consumo reale e grazie a questi dati ineccepibili agiamo legalmente attraverso i reclami.
Ed è proprio per questo se in qualità di azienda, privato o condominio, pensi di aver ricevuta una bolletta elettrica e del gas (ma anche dell’acqua) sbagliata, contattaci immediatamente.
Faremo assieme una prima video consulenza totalmente gratuita sul caso per verificare come agire immediatamente.
Non aspettare neppure un minuto perché hai realmente la possibilità di contestare e vincere.
Qui tutti i contatti: