Come faccio a difendermi da un pignoramento in qualità di Fideiussore consumatore?
Come si può tutelare un garante?
Come non pagare una fideiussione?
Queste sono tutte domande fondamentale per chi in qualità di garante ha paura di subire un pignoramento e in questo articolo ne parleremo con l’Avvocato Monardo.
Da questo punto di vista, sempre più spesso si richiede l’aiuto di un parente o di un amico per seguire un sogno che sia l’acquisto di una casa o di un capannone per l’azienda, che purtroppo, molto spesso, si infrange per varie ragioni, mettendo a rischio il patrimonio personale di chi ci ha dato fiducia e che ci ha prestato la propria fidejussione.
Ma il Fidejussore può essere liberato dalla fidejussione prestata?
In tal senso, con la sentenza della Corte di Giustizia Europea emessa nella causa C-49/14, vengono evidenziate tutte le tutele del fideiussore consumatore.
La Corte di Giustizia difatti pone un obbligo in capo al Giudice dell’esecuzione (cioè nel pignoramento) di rilevare la sussistenza di clausole abusive all’interno di un contratto concluso con un consumatore, nell’ipotesi in cui siffatto controllo non sia stato posto in essere precedentemente e il contratto abbia condotto all’esecuzione forzata.
Tradotto: se le clausole contrattuali sono abusive hai tutto il diritto formale di difenderti.
Ma quando ciò avviene?
E’ sempre più attuale il caso in cui si sottovaluti la portata di un decreto ingiuntivo e si consideri il problema debitorio solo in sede di pignoramento, avendo scelto il fidejussore consumatore di non opporsi del decreto ingiuntivo precedentemente notificato.
In un caso simile, la Corte europea, applicando il principio di effettività della tutela, ha deciso che ove non vi sia stata un’opposizione al decreto ingiuntivo notificato, il Giudice dell’Esecuzione (del pignoramento) ha la facoltà e l’obbligo di verificare e dichiarare la nullità delle clausole abusive contenute nel contratto sulla base del quale l’ingiunzione è stata emessa, anche se non c’è stata opposizione.
Per farla semplice: le clausole divengono nulle e tu puoi liberarti da un eventuale pignoramento in qualità di garante.
Questi principi si applicano anche all’ordinamento italiano, sia attraverso l’applicazione delle regole processuali di riferimento, sia in forza del Codice del Consumo (art. 33).
Tradotto: applicando i principi stabiliti dalla sentenza citata ed adattati al Codice del Consumo italiano si può sollevare la questione di nullità della fidejussione.
Ciò avviene perché la clausola è vessatoria e quindi è nulla.
Conseguentemente la Fidejussione o la Garanzia prestata sono quindi inefficaci e nulle (almeno parzialmente) nei confronti del Fideiussore Consumatore e e tu puoi agire in fase legale.
Da questo punto di vista in Studio Monardo agiamo per difenderti da un pignoramento anche in qualità di garante.
L’avvocato Monardo, coordina avvocati e commercialisti esperti a livello nazionale nell’ambito del diritto bancario e tributario, è gestore della Crisi da Sovraindebitamento (L. 3/2012), è iscritto presso gli elenchi del Ministero della Giustizia e figura tra i professionisti fiduciari di un OCC (Organismo di Composizione della Crisi).
Ha conseguito poi l’abilitazione professionale di Esperto Negoziatore della Crisi di Impresa (D.L. 118/2021)
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