Come rateizzare la cartella di pagamento?
Come funziona la rateizzazione dell’Agenzia delle Entrate?
Quanto tempo ho per rateizzare una cartella esattoriale?
Queste sono domande fondamentali per ogni contribuente italiano e da questo punto di vista l’Agenzia Entrate e Riscossione è molto chiara.
La rateazione del pagamento di una cartella esattoriale, da presentare attraverso apposita istanza, può essere concessa fino ad un massimo di 72 rate mensili ed è possibile richiederla in caso di una temporanea ed obiettiva difficoltà ad adempiere al pagamento.
Le 72 rate però possono essere dilatate fino a 120 in caso di una difficoltà come una congiuntura economica generale che può essere imputata direttamente al debitore.
Le rate in tal senso possono sia essere di un importo costante che variabile e crescente di anno in anno.
Se però la situazione del contribuente peggiora, la dilazione può essere prorogata di una sola volta a patto che non sia giunta la decadenza.
La decadenza del beneficio di poter rateizzare avviene in caso di mancato pagamento di un numero di rate anche non consecutive.
In tal senso, per quanto riguarda le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020 (21 febbraio nel caso di soggetti residenti nella cosiddetta ex “zona rossa”), la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 18 rate anche non consecutive (come previsto dal “Decreto Fiscale”), per le rateizzazioni che sono state concesse dopo l’8 marzo 2020 e richieste fino al 31 dicembre 2021, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 10 rate anche non consecutive (come previsto dal “Decreto Ristori”).
Infine, per le rateizzazioni presentate e concesse successivamente al 1° gennaio 2022, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive (da questo punto di vista si stanno studiando nuove soluzioni).
Se il beneficio decade, l’importo residuale diviene riscuotibile interamente e in una sola soluzione.
Tuttavia il carico rimanente può essere rateizzato di nuovo qualora, all’atto della presentazione della richiesta, le rate scadute alla stessa data siano state integralmente saldate.